L’alba di un nuovo giorno: al "Di Venere" vaccinata la prima infermiera nocese
La data di oggi segna concretamente l’inizio della rinascita per l’Italia e per il resto del mondo: dopo diversi mesi difficili ed intensi, fatti di restrizioni, di tanta (e troppa) sofferenza, di isolamenti e di storie di persone che non ce l’hanno fatta, l’alba di un nuovo giorno, che tutti aspettavamo, è finalmente partita, con l’arrivo delle prime 505 dosi, la vaccinazione anti-COVID-19 nella Regione Puglia.
Ed è così che s’inizia a vedere quella luce in fondo al tunnel pronta a combattere il virus e salvare vite. E arriva proprio all’indomani delle festività natalizie. Oggi, 27 dicembre 2020, infatti, sono stati vaccinati i primi operatori sanitari e pazienti pugliesi.
E tra gli operatori dell’Ospedale "Di Venere" di Bari anche la giovane 25enne nocese Tracy Loperfido, infermiera in prima linea nel reparto Covid che, dallo scorso marzo, con coraggio e determinazione, continua a combattere, giorno dopo giorno, questa pandemia con lo screening immediato rilevando casi di positività attraverso i test antigenici.
La ripresa sarà lunga e lenta; si dovrà aspettare ancora qualche altro giorno prima dell’arrivo di altre 94 mila dosi di vaccino, intanto a noi il dovere di continuare a mantenere alta l’attenzione: rispettiamo le distanze, utilizziamo le mascherine e non dimentichiamo di igienizzare le mani.